Come coltivare cannabis con il guano di pipistrello


Come coltivare cannabis con il guano di pipistrello
Steven Voser

Hai mai sentito parlare dei benefici del guano per la cannabis? Leggi questo articolo per dare uno sguardo approfondito al guano di pipistrello, ai nutrienti che contiene e a come usarlo per coltivare piante di cannabis sane e produttive.

In commercio ci sono diversi fertilizzanti che possiamo usare per coltivare le piante di cannabis. Il guano di pipistrello è un'opzione naturale abbastanza popolare e molti coltivatori lo apprezzano per le sue proprietà. Ma cos'è esattamente il guano di pipistrello, quali nutrienti contiene e come possiamo usarlo al meglio per concimare le piante di marijuana? Continua a leggere per scoprirlo.

Cos'è il guano di pipistrello?

Come coltivare cannabis con il guano di pipistrello

Il guano di pipistrello (o semplicemente “guano”, termine che deriva dalla parola quechua “wanu”) non è altro che lo sterco prodotto da questo animale. Ovviamente, nessuno di noi vorrebbe mai mangiarsi una manciata di cacca di pipistrello, ma le piante ne vanno matte. I pipistrelli si nutrono di insetti, frutta, nettare e polline e le loro feci sono naturalmente ricche di un'ampia varietà di sostanze nutritive. Queste non solo aiutano a concimare le piante, ma favoriscono anche la vita microbica del suolo, proteggendo le piante da parassiti ed agenti patogeni. Il guano di pipistrello può essere utilizzato per arricchire il terreno prima della semina o per concimare le piante man mano che crescono.

Il guano di pipistrello viene comunemente raccolto in Messico, Giamaica ed Indonesia all'interno di grotte abitate da tempo da questi animali. La particolare atmosfera di queste grotte crea un ambiente perfetto per batteri e funghi che degradano rapidamente la materia organica contenuta nel guano, lasciando dietro di sé un fertilizzante a grana fine ricco di un'ampia varietà di nutrienti presenti nella dieta dei pipistrelli.

Quali nutrienti contiene il guano di pipistrello?

Il guano di pipistrello è prevalentemente ricco di azoto (N), ma contiene anche fosforo (P) e potassio (K) in quantità minori, e numerosi micronutrienti. Molte fonti online sostengono che il guano di pipistrello abbia un rapporto NPK di 10:3:1. Tuttavia, essendo un fertilizzante naturale, la sua composizione chimica non è standardizzata come quella dei fertilizzanti sintetici e la sua composizione può variare a seconda della dieta dei pipistrelli e della freschezza del guano.

Ci sono oltre 1.000 diverse specie di pipistrelli che, nonostante la loro somiglianza fisica, si comportano e mangiano in modo leggermente diverso. I pipistrelli insettivori si nutrono esclusivamente di insetti come zanzare, moscerini, falene e coleotteri. I pipistrelli frugivori, invece, si nutrono di frutta, semi e polline. Infine, i pipistrelli vampiri sono sanguivori e si nutrono praticando una piccola incisione sulla pelle degli animali addormentati (principalmente capi di bestiame), da cui leccano il sangue che fuoriesce dalla ferita.

Un'analisi del 2007 condotta sul guano di tre diverse specie di pipistrelli ha rilevato che i pipistrelli insettivori e sanguivori tendono a produrre un guano leggermente più ricco di azoto. Allo stesso tempo, il guano di pipistrelli frugivori ed insettivori ha concentrazioni di fosforo leggermente superiori rispetto al guano sanguivoro.¹

Inoltre, un articolo del 1921 dell'Agricultural Experiment Station Bulletin dell'Università del Missouri suggerisce che anche la freschezza del guano potrebbe incidere sulla sua composizione chimica.² Lo studio mostra che il guano fresco è normalmente più ricco di azoto, mentre quello più vecchio ha concentrazioni più elevate di fosforo e potassio. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che l'azoto tende a fuoriuscire dal guano in presenza di acqua o ad evaporare sotto forma di gas ammoniacale. Dei vari campioni di guano testati nello studio, i livelli di azoto variavano da 0,3 a 10,4%, mentre quelli di fosforo (P) e di potassio (K) variavano rispettivamente da 2 a 7,9% e da 0,3 a 1,9%.

Secondo altre fonti, il guano messicano è più ricco di azoto perché prodotto da pipistrelli insettivori, mentre quello giamaicano ed indonesiano dovrebbe contenere maggiori quantità di fosforo perché prodotto da animali frugivori. Nella nostra ricerca, però, non ci siamo imbattuti in studi che potessero confermare tali affermazioni.

Infatti, uno studio del 2019 condotto su campioni di guano fresco di sei diverse specie di pipistrelli (cinque insettivore ed una sanguivora) riporta che la composizione chimica del guano può variare in modo significativo anche tra pipistrelli con diete simili.³ Lo stesso studio mostra anche che il guano può contenere micronutrienti come calcio, cloro, ferro, nonché tracce di boro, manganese, rame e zinco.

Guano di pipistrello vs vermicompost

Simile al guano di pipistrello, il vermicompost viene spesso commercializzato come fertilizzante prevalentemente ricco di azoto. Alcune fonti sostengono che il vermicompost abbia un contenuto maggiore di azoto rispetto al guano, che sarebbe invece più ricco di fosforo e potassio. Pertanto, alcuni coltivatori scelgono di utilizzare il guano di pipistrello su piante di cannabis sensibili all'azoto o che si avvicinano alla fase di fioritura. Tuttavia, nella nostra ricerca, abbiamo trovato solo uno studio sulla composizione chimica del vermicompost messa a confronto con quella del guano e non sono emerse differenze significative tra i due fertilizzanti.³

Diversi tipi di guano di pipistrello

Guano di pipistrello vs vermicompost

Ci sono innumerevoli marche di guano di pipistrello sul mercato con diverse composizioni chimiche ed altri principi attivi. Alcune fonti ritengono che il guano possa essere classificato in base alla sua provenienza: pipistrelli messicani, giamaicani o indonesiani. Tuttavia, poche aziende specificano da dove o da quale specie di pipistrello provenga esattamente il loro guano. Invece, abbiamo scoperto che la principale differenza tra un guano e l'altro risiede nella loro preparazione, ovvero se sono destinati a diventare un fertilizzante secco o liquido.

Guano secco

I fertilizzanti a base di guano di pipistrello secco hanno una consistenza fine e polverosa, simile a quella dei fondi di caffè secchi. Il guano fresco tende invece ad avere un aspetto più nero quando è umido e marrone scuro quando è più asciutto, mentre il guano più vecchio può essere di colore marrone chiaro o quasi rosso. Questi tipi di guano possono essere mescolati nel terreno prima della semina o applicati sulla superficie del terreno, ma possono anche servire per preparare tè concimanti fatti in casa a base di guano. Da una marca all'altra, la composizione chimica può variare. Alcuni potrebbero essere potenziati con l'aggiunta di microrganismi o altri principi attivi volti a sostenere la salute delle piante di cannabis.

Guano liquido

Gli estratti liquidi di guano di pipistrello contengono tutti gli ingredienti del normale guano di pipistrello, ma in una forma concentrata e liquida. Questi fertilizzanti devono essere diluiti in acqua a pH neutro priva di cloro ed usati come un normale fertilizzante liquido.

Quali vantaggi offre il guano di pipistrello alla cannabis?

Guano liquido

Il guano di pipistrello è un ottimo fertilizzante da cui tutte le piante possono trarre benefici, compresa la cannabis. Sebbene le diverse composizioni dei diversi tipi di guano producano effetti leggermente diversi, i vantaggi del guano di pipistrello per la cannabis in genere includono:

  • Concimazione naturale: Come abbiamo visto in precedenza, il guano di pipistrello contiene macro e micronutrienti sufficienti per fornire alle piante grandi quantità di carburante per la crescita. Inoltre, essendo un fertilizzante biologico che rilascia i nutrienti molto più gradualmente rispetto ad un fertilizzante chimico, è molto più difficile sovraconcimare e provocare bruciature alle piante trattate con il guano.
  • Migliora la struttura del suolo: Il guano di pipistrello secco ha una consistenza fine e rafforza la struttura del suolo, dove le piante possono ancorarsi. Nonostante ciò, garantisce un buon flusso d'aria e drenaggio nel terreno.
  • Migliora la vita del suolo: Come il compost ed altri fertilizzanti naturali, il guano di pipistrello contiene microrganismi che aiutano a sostenere la vita di batteri e funghi benefici nel terreno. Queste forme di vita microbiche aiutano le piante ad assorbire acqua e sostanze nutritive dal terreno e proteggono anche dai patogeni.
  • Protezione dai funghi fogliari: Se usato come spray fogliare (ne parleremo più avanti), il guano di pipistrello può aiutare a proteggere le piante dai funghi fogliari.
  • Stimola la crescita vegetativa e favorisce una sana produzione di resina: A seconda della sua composizione chimica, il guano di pipistrello può alimentare sia la fase vegetativa che quella di fioritura.
  • Biorisanamento: Il guano può aiutare a rivitalizzare i suoli vecchi.
  • Migliora l'aroma ed il sapore: Le piante di cannabis coltivate con fertilizzanti naturali come il guano sviluppano aromi e sapori più complessi e buoni. L'erba coltivata con concimi sintetici non potrà mai competere con la cannabis coltivata in modo naturale.

Come usare il guano di pipistrello sulle piante di cannabis

Guano liquido

Ora che abbiamo elencato le caratteristiche più importanti del guano e descritto i motivi per cui vale la pena usare questo concime per migliorare la fase vegetativa e quella di fioritura della cannabis, approfondiamo i passaggi per somministrare correttamente il guano ed i momenti migliori per farlo.

Quando usare il guano di pipistrello per l'erba

Puoi usare il guano di pipistrello per arricchire il terreno prima di avviare la coltivazione, come fertilizzante durante la crescita delle piante o come spray fogliare. Le opzioni che scegli dipenderanno da alcuni fattori, tra cui:

  • La composizione chimica del tuo guano: Se il guano è prevalentemente ricco di azoto, ti consigliamo di usarlo per nutrire le piante in fase vegetativa. In tal caso, aggiungerlo al terreno prima di piantare potrebbe essere l'ideale. Se stai usando guano con più fosforo, progettato per supportare la produzione di resina, ti consigliamo di usarlo per concimare le piante in fioritura piuttosto che aggiungerlo al terreno nei primi stadi di sviluppo.
  • Il tipo di guano che stai usando: Il guano secco può essere aggiunto ad una miscela di terriccio naturale, direttamente sulla superficie del terreno o per preparare il tè di guano. Il guano liquido, invece, è progettato per essere diluito in acqua ed utilizzato come fertilizzante per nutrire le piante man mano che crescono.
  • La genetica delle tue piante di cannabis: Le piante autofiorenti possono essere sensibili ai fertilizzanti, in particolare all'azoto. Se stai coltivando delle autofiorenti ed hai intenzione di concimarle con guano, potresti aggiungere il guano alla tua miscela di terriccio prima ancora di piantare i semi. Questo darà alle tue autofiorenti il ​​tempo di assimilare i nutrienti nel guano durante la loro breve fase vegetativa e ridurrà anche il rischio di bruciature da fertilizzanti quando entreranno nella loro fase di fioritura.

Tè di guano di pipistrello

Come il compost, il guano di pipistrello può essere trasformato in un tè concimante ed utilizzato come fertilizzante liquido. Ecco una rapida ricetta per il tè di guano di pipistrello per le piante di cannabis:

  1. Mescola il tuo guano secco con acqua tiepida (non bollente e non clorata) e mescola bene. Usa 1 cucchiaio di guano per litro d'acqua.
  2. Lascia riposare la miscela per circa 12 ore.
  3. Applica circa una volta alla settimana per una crescita rigogliosa.

Nota: Assicurati che l'acqua che usi per preparare il tuo tè al guano sia tiepida, ma non bollente né clorata. L'acqua troppo calda o clorata ucciderà i microrganismi presenti nel guano. Inoltre, non lasciare riposare la miscela per più di 24 ore, poiché le colonie di batteri potrebbero iniziare a crescere a dismisura al suo interno.

Miscele di terriccio e guano di pipistrello

Puoi anche aggiungere il guano di pipistrello al tuo terriccio insieme ad altri fertilizzanti naturali come compost, farina di sangue/ossa, farina fossile, ecc. Quando prepari il tuo terriccio, aggiungi circa 2 cucchiai colmi di guano di pipistrello ogni 3,5 litri di suolo. Ricorda di mescolare bene il terreno per assicurarti che il guano di pipistrello sia ben integrato.

Ecco una formula di base per una miscela di terriccio di guano da cui iniziare:

  • 3l di terriccio naturale
  • 1l di vermicompost
  • 1l di cocco o torba
  • 1l di perlite
  • 1l di vermiculite
  • 4 cucchiai colmi di guano di pipistrello
  • 4 cucchiai di farina di ossa o sangue

Il guano di pipistrello può causare bruciature da fertilizzante?

Miscele di terriccio e guano di pipistrello

Il guano di pipistrello è un fertilizzante naturale che, a differenza dei fertilizzanti chimici, contiene sostanze nutritive che devono essere scomposte dai microrganismi del suolo prima di essere disponibili per le piante. Quindi, è generalmente molto difficile sovraconcimare o bruciare le radici della cannabis usando il guano di pipistrello. Tuttavia, se stai coltivando varietà autofiorenti (che sono per loro natura più sensibili ai nutrienti), cerca di evitare di concimarle con guano ricco di azoto vicino o durante la fase di fioritura.

È quindi consigliabile usare il guano di pipistrello per coltivare la cannabis?

Miscele di terriccio e guano di pipistrello

Ci sono molti fertilizzanti diversi sul mercato che puoi usare per coltivare piante di cannabis sane e forti. Il guano è un ottimo fertilizzante naturale che fornisce alle piante un'ampia varietà di macro e micronutrienti, ma ci sono molte altre soluzioni naturali e chimiche che danno risultati altrettanto buoni.

Fonti:

1. Emerson JK, Roark AM. Composition of guano produced by frugivorous, sanguivorous, and insectivorous bats. Acta Chiropterologica. 2007;9(1):261-267. https://doi.org/10.3161/1733-5329(2007)9[261:COGPBF]2.0.CO;2

2. University of Missouri College of Agriculture. Bat guano and its fertilizing value. University of Missouri College of Agriculture Agricultural Experiment Station; 1921. Accessed August 26, 2022. https://core.ac.uk/download/pdf/62794327.pdf

3. Misra, PK, Gautam, NK, Elangovan, V. Bat guano: a rich source of macro and microelements essential for plant growth. Annals of Plant and Soil Research 2. 2019;1(1):82-86. https://www.researchgate.net/publication/330849224_Bat_guano_a_rich_source_of_macro_and_microelements_essential_for_plant_growth

Steven Voser
Steven Voser

Steven è un veterano del giornalismo sulla cannabis che ha approfondito ogni aspetto in questo campo. I suoi interessi risiedono in particolare nella cultura e nell’emergente scienza della cannabis, oltre che nel modo in cui si sta evolvendo il panorama della sua legalizzazione in tutto il mondo.