Critical

CRITICAL: UN INCROCIO DI GRANDE SUCCESSO

La Hall of Fame accoglie calorosamente la famosa Critical (Mass) classificandola in una posizione di particolare rilievo.

Il breeder che creò questa straordinaria varietà è la banca del seme Mr. Nice Seeds, che lanciò sul mercato una versione rinnovata di Big Bud, una delle più classiche varietà di Cannabis degli anni '90 rimessa in commercio dalla Mr. Nice Seeds con il nome di Critical Mass. Oggi, questa genetica è conosciuta da gran parte di noi con il 'semplice' nome Critical.

Occupa una posizione di prestigio nella Hall of Fame delle migliori varietà del mondo, grazie soprattutto ai suoi incredibili effetti corporei e ai suoi fantastici "high" cerebrali, molto apprezzati dai consumatori di cannabis. Ma ciò che più sorprende di questa varietà è la sua incredibile produttività.

La Critical è frutto di una lunga serie di incroci tra genetiche leggendarie. Si tratta di un ibrido composto da genetiche Afghani e dalla leggendaria Skunk #1.

Le varietà Afghani provengono dalle montagne e colline del Medio Oriente, considerate da molti la culla delle prime varietà di c annabis. Questa genetica si è diffusa a macchia d'olio ed ha raggiunto le regioni più recondite del nostro pianeta. La Skunk #1, invece, ha la reputazione di essere una delle più pregiate varietà di tutti i tempi, grazie agli effetti euforici ed inebrianti che tende a provocare. Era quindi doveroso inserire l'incrocio di queste due leggendarie genetiche nella Hall of Fame cannabica.

In questi ultimi anni, la Critical ha vinto numerosi premi internazionali. Tra questi ricordiamo il Bitox Indoor e Outdoor Sativa Cup del 2009, il secondo premio alla Marina Baixa Cup nel 2010 e la Valencia THC Cup e la Canaries Summer Cup del 2011.

SAPORI, ODORI ED EFFETTI DELLA CRITICAL

I sapori della Critical sono molto apprezzati dai fumatori di tutto il mondo. Grazie al suo patrimonio genetico Skunk e Afghani, questa pianta tende a sprigionare sapori molto pungenti e dolciastri, con fragranze di terra che vi stamperanno un grande sorriso sul volto. Se vi capita di annusare una cima di Critical ben conciata, capirete l'espressione americana "dankest of dank" spesso usata per indicare le pregiate qualità di questa pianta.

Gli effetti della Critical sono una miscela di sensazioni stimolanti e rilassanti. Se volete fare una piacevole e rilassante passeggiata o se volete bere una tazza di tè comodamente seduti sul vostro balcone, questa varietà fa al caso vostro. Siate comunque consapevoli che la Critical può essere molto potente, per cui consigliamo ai fumatori principianti di assumerla con estrema cautela.

COME CRESCERE DELLA CRITICAL

La Critical è il sogno che diventa realtà per tutti i coltivatori di cannabis! Una pianta che può spezzarsi sotto il peso delle sue cime enormi e compatte, pronte per essere raccolte dopo un periodo di fioritura estremamente breve. Questa pianta mostra un'elevata produttività e tende a sviluppare più infiorescenze di quanto non sia realmente capace di gestire. Le cime diventano così pesanti che i rami possono piegarsi e spezzarsi. Vi consigliamo di porre tutori e sostegni per evitare questo inconveniente.

Questa pianta, però, è vulnerabile ad alcuni fattori ambientali che possono influenzare la qualità finale delle cime. Uno dei principali problemi da evitare quando si coltiva questa pianta sono i tassi d'umidità troppo elevati. Poiché le cime della Critical tendono a diventare incredibilmente grandi e compatte, si possono creare le condizioni ideali per la muffa.

Esattamente come le spugne, le infiorescenze possono assorbire l'umidità presente nell'aria e mantenerla fino ad innescare lo sviluppo di muffe. Le condizioni ambientali umide sono terreno fertile per questi organismi, dove possono diffondersi liberamente e rovinare intere colture. Fate quindi molta attenzione all'umidità.

Un altro inconveniente che dovrete cercare di evitare è l'eccessivo peso delle cime, che potrebbe mettere a dura prova la resistenza delle ramificazioni delle piante. Posizionate tutori o altre strutture di sostegno su cui legare i rami, come reti e pali. In questo modo consentirete alle cime di rimanere in piedi fino al loro ultimo giorno di vita.