Qual è il Momento Migliore per Coltivare la Cannabis all'Aperto?


Qual è il Momento Migliore per Coltivare la Cannabis all'Aperto?
Luke Sumpter

Se avete deciso di coltivare cannabis all'aperto, vi sarà utile sapere qual è il miglior periodo dell'anno per avviare la vostra piantagione. Scoprite il parere dei nostri esperti coltivatori.

Ciao CannaConnection!

Quest'anno ho deciso di iniziare a coltivare cannabis all'aperto per la prima volta.

Qual è il periodo migliore per iniziare la coltivazione all'aperto? So che molto dipende dall'area in cui si vive, ma esiste qualche regola generale?

Saluti,

Big Bud.


Ciao Big Bud,

Hai perfettamente ragione. Molto dipende dal luogo in cui si vive. Nello specifico, si può dire che dipende soprattutto dal tipo di clima presente nella zona in cui scegli di coltivare.

In Europa, le piante coltivate all'aperto iniziano a fiorire verso agosto. Se inizi a coltivare a maggio, dovresti avere sufficiente tempo a disposizione per far crescere le piante in modo ottimale.

Per quanto riguarda la semina, puoi iniziare appena le temperature notturne salgono sopra i 12°C. La temperatura diurna raccomandata è di 18–28°C.

In Europa, ad esempio, è consigliabile non iniziare a coltivare all'aperto prima del mese di aprile, tranne nei casi in cui le temperature sono davvero calde e non vi sono cambiamenti climatici improvvisi.

Un'altra soluzione è iniziare a coltivare le piante indoor, all'interno di vasi. Potrai trasportarle all'aperto non appena le condizioni climatiche lo consentono.

In questo modo, ti troverai in anticipo sulle tempistiche offerte da Madre Natura. Ricorda che le piante sono molto fragili durante le prime 3 settimane dopo la germinazione. Fai in modo che l'ambiente sia il più accogliente possibile per le piantine. Un inizio sano e vigoroso è il primo passo verso il successo.

Buona fortuna!

Luke Sumpter
Luke Sumpter

Negli ultimi sette anni, Luke ha lavorato come giornalista nel settore della cannabis e come ricercatore nell’ambito della salute. In questo periodo ha sviluppato un’approfondita conoscenza dei risultati scientifici sul sistema endocannabinoide, della fitochimica della cannabis e delle tecniche di coltivazione.