Come e Perché Scegliere la Concimazione Fogliare per la Cannabis


Come e Perché Scegliere la Concimazione Fogliare per la Cannabis
Miguel Antonio Ordoñez

Molti coltivatori di cannabis alimentano le loro piante attraverso le radici, ma questo non è l'unico metodo disponibile! L'alimentazione fogliare, ovvero la somministrazione di nutrimento tramite le foglie, è una valida soluzione alternativa. Proseguite la lettura per scoprire come e quando applicare questo metodo alla vostra piantagione di ganja!

Talvolta, somministrare le sostanze nutritive alle piante di cannabis può rivelarsi un'attività impegnativa. Leggere le istruzioni, misurare diversi tipi di fertilizzante, cambiare i nutrienti quando gli esemplari passano dalla fase vegetativa a quella di fioritura… Per non parlare di sovradosaggi, carenze e blocchi dei nutrienti! Ma, se vi dicessimo che l'utilizzo di spray fogliari può agevolare la somministrazione di sostanze nutritive? Prima di esaminare questa tecnica nel dettaglio, desideriamo puntualizzare che l'alimentazione fogliare non può essere adottata in sostituzione della normale somministrazione. Normalmente, le piante assorbono le sostanze nutritive tramite le radici.

Ma, prima di tutto, cos'è l'alimentazione fogliare?

Cos'è la Concimazione Fogliare?

Come si può intuire dal nome, l'alimentazione fogliare (o concimazione fogliare) consiste nel nutrire le piante (ovvero somministrare sostanze nutritive) attraverso le loro foglie. Come è possibile? Per comprendere questo meccanismo, dobbiamo innanzitutto approfondire alcune nozioni di biologia.

Tutte le piante compiono un meraviglioso processo chiamato fotosintesi. In questo modo, esse trasformano ed assimilano le sostanze nutritive necessarie al loro sviluppo. Anche se le sostanze nutritive sono nel substrato di coltivazione (terreno, fibra di cocco, idroponica), la trasformazione avviene all'interno delle foglie. Qui, gli stomi, ovvero i pori sulla superficie delle foglie, si aprono e chiudono per consentire il passaggio dei gas. Le piante utilizzano anidride carbonica, acqua e luce per sintetizzare le sostanze nutritive. Il sottoprodotto ottenuto da questa conversione è l'ossigeno.

Possiamo paragonare gli stomi delle piante ai pori sull'epidermide umana. Essi rilasciano acqua tramite un processo definito “traspirazione”, proprio come la nostra pelle espelle il sudore. Tuttavia, le piante possono anche assorbire acqua. L'alimentazione fogliare si avvale di questo meccanismo per somministrare nutrimento agli stomi, sotto forma di soluzione nebulizzata.

A quanto pare, questo metodo è fino a 3–5 volte più efficace rispetto alla tradizionale somministrazione dei nutrimenti attraverso l'apparato radicale. Ma, in che modo può risultare utile per le piante di cannabis?

Concimazione Fogliare per la Ganja

Esistono validi motivi per sperimentare ed integrare l'alimentazione fogliare in una piantagione di cannabis. In alcuni casi, però, l'alimentazione tramite le foglie non rappresenta un'opzione ottimale ed andrebbe evitata.

Vantaggi degli Spray Fogliari per la Cannabis

• Molto efficace (in alcuni casi, l'assorbimento di sostanze nutritive arriva al 95%)
• Ottimo metodo per risolvere le carenze nutritive
• Perfetto per gestire infestazioni parassitarie o micotiche
• Nessun accumulo di sostanze nutritive nel terreno, una delle cause del blocco di nutrienti
• Ferro disponibile per le piante (altrimenti assente nel terreno o nelle coltivazioni fuori suolo)
• Le piante clonate possono trarre vantaggio dall'alimentazione fogliare

Svantaggi degli Spray Fogliari per la Cannabis

• L'applicazione di liquidi sulle foglie può causare scottature solari, causate dall'effetto “lente di ingrandimento”
• Le soluzioni non diluite possono provocare bruciature chimiche e danneggiare il fogliame
• Se l'alimentazione fogliare viene applicata durante la fioritura, le sostanze nutritive possono contaminare le cime
• Dal momento che gli spray fogliari sono a base d'acqua, possono favorire lo sviluppo di muffa

Svantaggi degli spray fogliari per la cannabis

Quando Iniziare ed Interrompere la Concimazione Fogliare sulla Cannabis

Per trarre il massimo vantaggio dalla concimazione fogliare, o utilizzare spray fogliari contro parassiti, funghi, ecc, occorre seguire regole specifiche. È fondamentale evitare di sottoporre la pianta ad uno stress eccessivo.

Applicare lo Spray Fogliare Solamente Durante la Fase Vegetativa

Consigliamo di nebulizzare una soluzione nutritiva diluita sulle foglie degli esemplari durante la fase vegetativa. In questo periodo, le piante diventano più alte e voluminose di giorno in giorno. La concimazione fogliare è molto efficace per i cloni. Inizialmente, le talee sono particolarmente vulnerabili ed hanno bisogno di molte energie per sviluppare un apparato radicale sano e robusto. È difficile alimentare i cloni tramite le radici quando queste non sono ancora emerse. In questo caso, l'alimentazione fogliare diventa indispensabile.

Suggeriamo inoltre di interrompere la concimazione fogliare durante la prima settimana di fioritura. Appena le cime iniziano a spuntare, non spruzzate alcuna sostanza nelle loro vicinanze, altrimenti rischiate di contaminarle.

La Colazione dei Campioni: Spray Fogliare al Mattino

Alcune linee guida evidenziano i momenti della giornata ideali per l'alimentazione fogliare. Gli stomi si aprono al mattino presto, quando i primi raggi di sole illuminano le foglie. Lo stesso accade in ambienti indoor, anche se il “mattino” degli esemplari potrebbe non coincidere con il vostro. Indipendentemente da come è organizzata la vostra piantagione, consigliamo di applicare lo spray fogliare sulle piante di cannabis al mattino o appena le luci si accendono.

Ricordate la traspirazione degli stomi descritta in precedenza? Quando fa caldo, verso mezzogiorno, gli stomi si chiudono per conservare acqua ed umidità. Sarebbe quindi controproducente somministrare lo spray fogliare quando gli stomi sono chiusi, poiché non verrebbe assorbito dalle piante.

La nebulizzazione di sostanze nutritive quando la luce è intensa e diretta può causare scottature solari sulle foglie. Ciò è dovuto all'effetto lente. Le gocce d'acqua sulle foglie agiscono come lenti di ingrandimento, amplificando ulteriormente l'intensità dei raggi luminosi. Se applicate lo spray fogliare sulle piante nelle ore più calde della giornata, rischiate di bruciare le foglie, che stiate somministrando nutrimento, contrastando un'infestazione parassitaria o semplicemente annaffiando.

Come Alimentare la Cannabis per Via Fogliare

Fase 1: Procuratevi le sostanze nutritive necessarie. I nutrienti liquidi, soprattutto quelli appositamente ideati per le coltivazioni idroponiche, risultano più facili da miscelare con acqua. Se non avete sostanze nutritive liquide, potete utilizzare anche il normale nutrimento per terriccio. Esistono tanti modi diversi per creare uno spray fogliare, con numerosi principi attivi (olio di neem, tè di compost, alghe marine, calcio, ferro, ecc.). Ogni soluzione prevede specifiche proporzioni di acqua e sostanze nutritive. Se non state trattando specifiche carenze o attacchi parassitari, consigliamo di utilizzare uno stimolante della crescita per la fase vegetativa.

Fase 2: Inserite circa il 50% della dose raccomandata in un flacone nebulizzatore, dopodiché aggiungete acqua fresca.

Fase 3: Applicate lo spray fogliare alle piante durante le prime ore del mattino se state coltivando outdoor, o subito dopo aver acceso le luci se coltivate indoor.

Fase 4: Nebulizzate la soluzione sulle foglie e gli steli (gli stomi sono presenti anche in quest'area della pianta), in abbondanza. Non dimenticate la parte inferiore delle foglie!

Fase 5: Se non conoscete con esattezza la potenza della soluzione nutritiva, spruzzatela solo su alcune foglie, e controllate come reagiscono all'alimentazione fogliare. Se si incurvano verso l'alto, o mostrano segni di scolorimento, diluite ulteriormente la soluzione del 50% (arrivando al 25% della potenza originaria).

Concimazione Fogliare e Coltivazione Idroponica

Abbiamo analizzato l'alimentazione fogliare, e suoi vantaggi per le piante di cannabis. Ma che ruolo può avere questa tecnica su una coltivazione idroponica? In pratica, l'alimentazione fogliare consiste nel mescolare acqua e sostanze nutritive e nebulizzare la soluzione ottenuta sulle piante. Sembra una tipica procedura idroponica, giusto?

Se è la prima volta che sentite questo termine, dovete sapere che la coltivazione idroponica consente di coltivare piante fuori suolo. Come substrato si può utilizzare l'acqua, oppure, come supporto aggiuntivo, fibra di cocco, lana di roccia, argilla espansa, perlite ed altro ancora. Le sostanze nutritive vengono aggiunte all'acqua ed assorbite dalle radici delle piante, proprio come le normali piantagioni coltivate nel terreno.

Detto questo, l'alimentazione fogliare può essere adottata anche da chi coltiva in idroponica. In questi casi, il substrato sarà maggiormente suscettibile alle fluttuazioni del pH, e le piante di cannabis sono molto sensibili a tali variazioni. Nelle colture idroponiche, il livello di pH ideale è tra 5,5 e 6,1. Un valore pari a 5,8 è considerato perfetto. All'interno di questo intervallo, gli esemplari assorbiranno le sostanze nutritive con maggiore efficacia.

Il pH tende a fluttuare, soprattutto quando si coltiva in idroponica. Se il substrato ha un livello di pH non ottimale, possono emergere delle carenze nutritive. In questo caso, gli spray fogliari possono risultare davvero utili. Mentre risciacquate l'apparato radicale delle piante e cercate di risolvere il blocco dei nutrienti, potete somministrare le sostanze nutritive corrette attraverso le foglie. È possibile adottare la stessa procedura anche per gestire specifiche carenze o eliminare fastidiosi parassiti.

La Concimazione Fogliare è Efficace per la Cannabis?

Nel complesso, l'alimentazione fogliare è un metodo estremamente efficace per somministrare nutrimento alle piante di cannabis. Rispetto alla tradizionale somministrazione a livello di apparato radicale, l'alimentazione fogliare è 3–5 volte più efficace nel fornire macro e micronutrienti agli esemplari. In alcuni casi, il tasso di assorbimento può raggiungere il 95%! Desideriamo comunque ricordare che l'alimentazione fogliare non può sostituire la normale somministrazione di sostanze nutritive. È fondamentale che le radici si sviluppino completamente, diventando sane e forti. Un apparato radicale robusto equivale ad una pianta robusta.

Lo spray fogliare si rivela utile in particolari circostanze. Se state affrontando una carenza nutrizionale, un blocco di nutrienti o un attacco parassitario, questo metodo può aiutarvi a risanare velocemente l'intera piantagione. Ricordate di diluire la soluzione e di osservare la reazione degli esemplari!

Miguel Antonio Ordoñez
Miguel Antonio Ordoñez

Miguel Ordoñez è uno scrittore professionista di lunga data. Dopo la sua laurea in teorie e tecniche della comunicazione di massa, Miguel ha accumulato oltre 13 anni di esperienza. Ha trattato una vasta gamma di argomenti, con la passione per gli sport da combattimento, la salute mentale e, naturalmente, la cannabis.