Cosa Sono le Supposte alla Marijuana e Come si Fanno


Cosa Sono le Supposte alla Marijuana e Come si Fanno
Steven Voser

L'idea di inalare fumo o vapore non piace a tutti, e i prodotti alimentari a base di cannabis possono impiegare un po' di tempo prima di fare effetto. Se anche voi rientrate in una di queste categorie, le supposte alla cannabis potrebbero fare al caso vostro.

Cannabis, cannabis e ancora cannabis. Il mondo sta diventando sempre più "verde" e tutti cercano i migliori metodi per sfruttare i benefici della marijuana. La maggior parte delle persone è solita rollare una semplice canna e inalare il suo fumo, mentre altre preferiscono i sapori e gli effetti indotti dai più prelibati piatti a base di marijuana.

Tuttavia, indipendentemente dal metodo d'assunzione, l'idea di inalare fumo non piace a tutti e gli alimenti a base di cannabis possono impiegare un po' di tempo prima di fare effetto. Se anche voi rientrate in una di queste due categorie, le supposte alla marijuana potrebbero fare al caso vostro. Questo metodo d'assunzione sta diventando sempre più popolare, grazie ai numerosi e particolari benefici che offre.

CHE COSA SONO LE SUPPOSTE?

Probabilmente, i vostri nonni hanno più familiarità di voi con le supposte, che esistono ormai da diverso tempo. Tuttavia, solo di recente questo prodotto è stato introdotto come metodo di somministrazione di cannabinoidi. Le supposte alla marijuana sono state inizialmente create per dare ai non fumatori un nuovo metodo di somministrazione di THC/CBD per uso terapeutico.

Le supposte sono piccole capsule da usare per via sia rettale che vaginale. Sono generalmente lunghe due centimetri e mezzo e sono composte da una miscela di olio di cocco, o burro di cacao e olio di cannabis.

EFFICIENZA

Una volta somministrate, le supposte hanno un tasso di efficienza molto più elevato rispetto ad altri metodi, fino ad un 70% in alcuni casi. Al contrario, quando si fuma marijuana l'efficienza non supera il 20-25%.

Quando fumiamo cannabis, gli effetti variano sempre in base alla quantità di fumo e ad altre variabili. Invece, con le supposte gli effetti sono misurabili e prevedibili.

Le supposte entrano nell'organismo direttamente attraverso il flusso sanguigno e vengono rapidamente diffuse nel sistema vascolare, bypassando il fegato. Senza l'azione filtrante del fegato, il THC non raggiunge i recettori dei cannabinoidi nel cervello che inducono gli effetti psicoattivi. Ciò significa che i consumatori terapeutici possono sfruttare i benefici medicinali della cannabis senza gli effetti psicoattivi associati al fumo o all'assunzione di alimenti a base di marijuana. Dopo aver inserito una supposta, bisogna aspettare almeno 15 minuti prima di notare i primi effetti.

CHI DOVREBBE USARE LE SUPPOSTE ALLA MARIJUANA?

Le supposte alla marijuana sono un'ottima soluzione per tutti coloro che desiderano i benefici terapeutici della cannabis, ma senza gli effetti psicoattivi. I più interessati alle supposte di cannabis sono gli anziani e coloro che soffrono di vomito e nausea indotti dalla chemioterapia, che potrebbero avere difficoltà ad ingerire pillole o a fumare/vaporizzare cannabis.

Nonostante possa sembrare un metodo di somministrazione piuttosto insolito, le supposte di cannabis sono abbastanza facili da usare e da fare. Assicuratevi sempre di avvolgerle e conservarle in modo sicuro nel frigorifero o nel congelatore, al fine di mantenere la loro consistenza.

COME FARE LE SUPPOSTE ALLA CANNABIS

Come fare le supposte alla cannabis

Ecco una semplice e pratica ricetta per fare a casa una buona manciata di supposte. Con questa miscela potrete produrre circa 25 o più supposte da 85mg.

INGREDIENTI & MATERIALI

  • 1 stampo in metallo per supposte
  • 1 piccola chiave inglese (per stringere lo stampo)
  • ¼ di tazza di burro di cacao grezzo e biologico
  • 2 grammi di olio di cannabis (250mg)
  • 1 barattolo in vetro
  • 1 siringa per somministrazione orale da 3ml

INDICAZIONI

PASSO 1

Prendete ¼ di tazza di burro di cacao biologico e mettetelo in un pentolino. Fate sobbollire lentamente a fuoco molto basso. È molto importante non far bollire il burro.

PASSO 2

Una volta che il burro di cacao si sarà sciolto omogeneamente, aggiungete l'olio di cannabis. Sbattete in modo uniforme fino a quando si saranno completamente amalgamati nel pentolino.

PASSO 3

A questo punto, versate il composto in un piccolo barattolo in vetro e lasciate raffreddare per cinque o dieci minuti. Una volta raffreddato, versate la miscela fusa di olio/burro nella siringa ed iniettate delicatamente la miscela in stampi per supposte da 2ml.

PASSO 4

Mettete lo stampo nel congelatore all'interno di un contenitore di plastica o avvolto in carta forno per almeno un'ora. A questo punto potrete usare le vostre supposte! Vi consigliamo di tenere un diario dove riportare l'uso che ne farete e i vari dosaggi.

IN SINTESI

Le supposte sono solo uno dei tanti modi con cui le persone malate possono trarre benefici dalle ben documentate proprietà medicinali associate alla cannabis. Dopo la somministrazione, i composti attivi della cannabis entrano nel flusso sanguigno, alleviando rapidamente il dolore e i malesseri, senza effetti psicoattivi.

Steven Voser
Steven Voser

Steven è un veterano del giornalismo sulla cannabis che ha approfondito ogni aspetto in questo campo. I suoi interessi risiedono in particolare nella cultura e nell’emergente scienza della cannabis, oltre che nel modo in cui si sta evolvendo il panorama della sua legalizzazione in tutto il mondo.