Super Troopers 2 (2018) - Recensione


Luke Sholl

Super Troopers 2 è stato reso possibile da una massiccia campagna di raccolta fondi coadiuvata dai fan. Il sequel ripresenta il cast originale in una trama stramba e caotica piena zeppa di farsa, violenza e situazioni imbarazzanti.

Interpreti: Jay Chandrasekhar, Kevin Heffernan, Steve Lemme
Regia: Jay Chandrasekhar
Sceneggiatura: Broken Lizard
Prima uscita: 2018

Super troopers 2 (2018) - recensione

“Super Troopers 2” è il sequel del classico film culto “Super Troopers”, ed arriva sugli schermi dopo un totale di 17 anni. Super Troopers 2 è una commedia diretta da Jay Chandrasekhar e scritta dal team comico Broken Lizard. L'originale Super Troopers catturò le simpatie di tanti all'interno della comunità cannabica, offrendo una visione scanzonata e divertente che includeva numerose scenette ispirate alla droga.

L'impatto del film originale divenne chiaro quando fu lanciata una campagna di raccolta fondi per finanziare la produzione del secondo film. Un massiccio totale di 2 milioni di dollari venne raccolto in 24 ore dall'inizio della campagna da fedelissimi fan, e quando la campagna giunse al termine erano stati accumulati 4,7 milioni.

Malgrado sia stato creato quasi due decenni dopo, il sequel riprende la vicenda pochi mesi dopo la conclusione del primo film. Il team originale, composto da Farva, Mac, Rabbit, Thorny e Foster viene richiamato al dovere con l'inganno. Il gruppo finisce per prestare servizio come pattuglia di transizione per rimpiazzare una squadra della Regia polizia a cavallo canadese, su una porzione di terra che recentemente si è scoperto appartenere agli USA.

Tuttavia, la gente del luogo non è contenta dei cambiamenti territoriali, e si mette ad attaccare la squadra e a renderle le cose difficili. In mezzo allo scompiglio, il team scopre i piani di spacciatori di droga che tentano di trarre vantaggio dalle modifiche territoriali.

LATI POSITIVI

Lati positivi

Super Troopers 2 è uno spettacolo estremamente spensierato, che costituisce il filmetto perfetto per quando si è stonati. Non c'è una trama complessa da seguire, nessun profondo sviluppo dei personaggi, e nessun rischio che l'umorismo si elevi al di là della comprensione. È pieno di battute elementari e quasi infantili, esilaranti scene di litigi melodrammatici, e freddure che faranno spanciare lo spettatore.

Caos, battute e semplicità rendono Super Troopers 2 un film eccellente da concedersi durante una serata in casa, con qualche amico e della buona indica pesante o dab. I fan dell'originale saranno colpiti da ondate di nostalgia grazie al cast invariato, ed i nuovi spettatori troveranno perlomeno l'umorismo strambo e farsesco divertente da guardare.

LATI NEGATIVI

Super Troopers 2 non è un film per spettatori che amano storie ben raccontate, umorismo complesso e capolavori visuali. Super Troopers 2 è uno spettacolo strettamente destinato a una fruizione superficiale. È anche un filmetto che sicuramente si apprezza di più quando se ne appiccia una, dato che molte delle battute sono a dir poco immature. Coloro che trovano facile mantenere una faccia seria sopporteranno agevolmente gran parte delle freddure senza troppo incurvare gli angoli della bocca, specialmente se lo stanno guardando mentre sono sobri.

Il sequel potrebbe deludere i fan originali, data la mancanza di umorismo “erbaceo” che dominava nel primo film. Il “Super Trooper” originale potrebbe facilmente esser chiamato una “commedia sballona”, mentre il secondo film è lontano dall'estendersi altrettanto in questo campo.

IN CONCLUSIONE

Se siete qualcuno che è difficile far ridere, allora non aspettatevi di ritrovarvi a rotolarvi per terra sghignazzando o darvi manate sulle ginocchia. La comicità in Super Trooper è infantile, estremamente americana, e molto ripetitiva in alcune parti del film.

Tuttavia, se avete voglia di una cosetta facile da guardare durante una notte stonata, non andate a cercare più lontano di questa chiassosa rivisitazione di un classico da sballoni.

Luke Sholl
Luke Sholl

Affascinato dal potenziale della natura per il nostro benessere, Luke ha trascorso più di un decennio scrivendo articoli sulla cannabis e sulla sua vasta selezione di cannabinoidi. Quando crea, ricerca e scrive contenuti per Cannaconnection e per altre pubblicazioni del settore, Luke usa le sue forti competenze nelle tecniche SEO e la sua diligenza nella ricerca per offrire a migliaia di lettori dei contenuti fondati su fatti reali.