Le origini della genetica Northern Lights


Le origini della genetica Northern Lights
Adam Parsons

La Northern Lights è una vera leggenda "old-school" nel mondo della cannabis, tra le più apprezzate dagli appassionati di cannabis di tutto il mondo. Diamo un'occhiata più da vicino alle origini di questa varietà che ha profondamente influenzato il settore della cannabis.

Poche varietà di cannabis sono diventate così leggendarie come la Northern Lights. Che siate nuovi nel mondo della cannabis o fumatori di vecchia data, quasi sicuramente avrete già sentito parlare di questa iconica indica (e probabilmente l'avrete anche già fumata) .

Da quando fu lanciata sul mercato negli anni '80, la Northern Lights ha vinto numerosi Cannabis Cup in tutto il mondo e ha guadagnato la reputazione di essere una delle varietà più emblematiche di tutti i tempi.

NORTHERN LIGHTS: UNA VERA LEGGENDA

Northern lights: una vera leggenda

La Northern Lights è indubbiamente una delle varietà di cannabis più famose nel mondo. Vantando una genetica indica quasi pura (di solito tra il 90 e il 100%, a seconda dello specifico fenotipo), la Northern Lights è rinomata per indurre un forte "intorpidimento" che rilassa il corpo, mentre trasporta la mente in una spensierata euforia.

Si tratta di una varietà estremamente aromatica. Le sue cime compatte e grandi sprigionano un potente aroma caratterizzato da note pungenti, dolci e terrose.

È anche una potente varietà terapeutica che viene spesso usata per alleviare diversi sintomi. Alcuni consumatori la considerano perfetta per alleviare i sintomi di stress, ansia e depressione, oltre ad alcuni disturbi fisici come dolori, insonnia e nausea.

La Northern Lights è rinomata anche per la sua resistenza, i tempi di fioritura ridotti e l'enorme produzione di resina. I coltivatori tendono ad apprezzare anche il suo patrimonio genetico, in quanto varietà ibridata con varietà autoctone Afghane.

LA STORIA DELLA NORTHERN LIGHTS:

La storia della northern lights:

La Northern Lights è sicuramente una delle varietà di cannabis più celebri di tutti i tempi. Ma da dove proviene esattamente questa iconica varietà e chi è il suo creatore? Sfortunatamente, queste domande sono tutt'altro che facili da rispondere.

Come accade spesso per molte altre varietà di cannabis, la storia esatta che si cela dietro la Northern Lights è ancora avvolta nel mistero. Secondo il "folklore cannabico", la Northern Lights potrebbe essere nata per la prima volta da alcuni semi di varietà autoctone Afghane coltivati su un'isola vicino a Seattle, nello Stato di Washington.

A quanto pare, questi semi vennero coltivati da un uomo soprannominato "The Indian". Fu lui a coltivare le 11 piante che poi battezzò con il nome di Northern Lights, differenziando gli esemplari dall'#1 all'#11. Si narra che The Indian stesse lavorando con le vere indica autoctone Afghani e fosse molto attento ai progressi di ciascuna delle sue piante e al loro comportamento in termini di dimensioni, produttività e persino effetti.

Al momento del raccolto, The Indian rimase affascinato soprattutto da due piante con qualità superiori alle altre: Northern Lights #5 e #1. Le piante erano grandi e cespugliose e avevano prodotto cime pesanti completamente ricoperte di resina appiccicosa.

Sempre secondo il folklore cannabico, il lavoro di The Indian fu scoperto da Nevil Schoenmakers in uno dei suoi viaggi negli Stati Uniti negli anni '70, inizio anni '80. A quanto pare, Nevil rientrò con alcuni cloni di queste piante in Olanda, dove stava già sperimentando con genetiche ibridate provenienti da tutto il mondo.

Tornato in Olanda, Nevil iniziò subito a lavorare sulla sua nuova genetica. Dopo qualche anno, nel 1985 circa, una nuova varietà di Northern Lights fu lanciata sul mercato attraverso la compagnia The Seed Bank.

Una delle varietà Northern Lights più vendute da Nevil e dalla sua seedbank fu la Northern Lights #1, commercializzata all'epoca come una indica "consanguinea" di una Afghani pura, mentre alcune delle altre genetiche furono invece incrociate con varietà sativa Thai. Oggi, la maggior parte delle varietà Northern Lights disponibili sul mercato sono vendute come incrocio di indica Afghani e sativa Thai.

Subito dopo il suo lancio sul mercato, la Northern Lights iniziò ad ottenere importanti riconoscimenti nelle Cannabis Cup di tutto il mondo.

FAMOSI IBRIDI NORTHERN LIGHTS

Dalla sua scoperta alla fine degli anni '70, primi anni '80, la Northern Lights è stata la spina dorsale di innumerevoli altri ibridi. Tra questi ricordiamo:

Adam Parsons
Adam Parsons

Come giornalista professionista, scrittore e copywriter nel settore della cannabis, Adam scrive da molto tempo di tutto ciò che è psicoattivo, di CBD e di tutti i temi legati a questo mondo. In un mercato in continua evoluzione, Adam usa la sua laurea in giornalismo multimediale per stare al passo con la ricerca scientifica contemporanea ed arricchire tutti i suoi progetti con importanti informazioni.