Fa Male Esalare il Fumo di Cannabis dal Naso?


Fa Male Esalare il Fumo di Cannabis dal Naso?
Steven Voser

Certi pensano che esalare il fumo dal naso dia un'aria più da fighi, mentre ad altri semplicemente piace la sensazione. Ma fa male? Può creare problemi al naso? O è meglio esalare esclusivamente dalla bocca? Leggete qui il verdetto.

Probabilmente l'avete già sentito dire, ma vi facciamo l'onore di ripeterlo ancora una volta: fumare, in generale, non è un'abitudine sana. Ci sono solo due modi con cui chi fuma può espellere il fumo dall'organismo: o dalla bocca, o dal naso.

Per quanto il fumo di cannabis non sia associato agli stessi danni provocati dal fumo di tabacco, le ricerche hanno mostrato che può comunque causare sintomi simili a quelli della bronchite, infiammazioni e danni reversibili alle vie respiratorie.

Inoltre, sebbene possa sembrare fin troppo ovvio, esalare il fumo esclusivamente dal naso comporta dei problemi. Mentre alcuni sostengono che ad esalare dal naso il gusto è tendenzialmente migliore, il processo può causare alla cavità nasale gli stessi danni che ai polmoni ed alla bocca.

Questo tipo di tecnica espone i delicati tessuti presenti all'interno delle nostre narici ad un'infernale cloaca di agenti irritanti, ma il danno complessivo che il fumo provoca al naso dipende dalla frequenza con cui si fuma e dai metodi di consumo che si scelgono.

E allora, quali sono esattamente i problemi connessi con l'esalazione del fumo dal naso?

CALORE

Il calore intenso può irritare i polmoni ed il sistema respiratorio, specialmente su lunghi periodi di tempo. La materia vegetale, quando viene bruciata, contiene catrame caldo e ceneri che possono ledere ed irritare i tessuti molli di naso, gola e vie respiratorie.

Considerando che il fumo è ancora caldo quando fuoriesce dal corpo, il vostro naso potrebbe non apprezzarlo molto.

SECCHEZZA

Esalare il fumo dal naso può farlo sentire secco e irritato. Ciò è provocato dal composto psicoattivo THC, che si lega con i recettori dei cannabinoidi presenti nelle membrane mucose di tutto il corpo, comprese quelle del naso.[1]

ADDITIVI CONCENTRATI E CANCEROGENI

Esalare dal naso con i vaporizzatori a penna è forse la cosa peggiore. Gli additivi impiegati come agenti fluidificanti nelle cartucce dei vaporizzatori contengono glicole propilenico o glicole polietilenico, che secondo la ricerca può causare estrema disidratazione alle membrane mucose, esponendole a sostanze cancerogene quando viene bruciato a 230℃ o più.

MICROBIOMA NASALE

Microbioma nasale

Il microbioma nasale funziona un po' come un filtro, proteggendo le vie respiratorie inferiori dell'organismo. Quando il fumo di cannabis viene espulso attraverso il naso, provoca delle alterazioni significative alla vostra flora nasale.

Sebbene il fumo di sigaretta possa in maniera specifica accrescere il numero di agenti patogeni nella zona, non è chiaro se il fumo di cannabis abbia o meno lo stesso effetto.

CONCLUSIONE

Esistono vari modi per aiutare a ridurre i danni dell'esalazione dal naso. Potete adottare metodi più “freschi”, come un bong o una pipa ad acqua, usare una soluzione salina per proteggere il vostro naso quando lo sentite secco, o semplicemente esalare solo dalla bocca.

Queste opzioni renderanno il vostro naso meno esposto a lesioni, e sono in ogni caso decisamente più piacevoli. Quindi, anche se può sembrare figo esalare dal naso, potrebbe essere meglio evitarlo e cercare qualche altro trucchetto altrettanto "cool".

Riferimenti

  1. ^ NCBI, Permeation of WIN 55,212-2, a potent cannabinoid receptor agonist, across human tracheo-bronchial tissue in vitro and rat nasal epithelium in vivo., recuperate January-09-2019
    Legame

Steven Voser
Steven Voser

Steven è un veterano del giornalismo sulla cannabis che ha approfondito ogni aspetto in questo campo. I suoi interessi risiedono in particolare nella cultura e nell’emergente scienza della cannabis, oltre che nel modo in cui si sta evolvendo il panorama della sua legalizzazione in tutto il mondo.