Informazioni Dettagliate sui Vari Tipi di Filtri per Pipa


Informazioni Dettagliate sui Vari Tipi di Filtri per Pipa
Luke Sumpter

I filtri per pipe e bong sono realizzati in tanti materiali diversi. Diamo una rapida occhiata ai tipi di filtri disponibili per gli appassionati di ganja, e in che modo possono modificare l'esperienza sensoriale con la cannabis.

I filtri per pipe e bong aiutano a mantenere i pezzetti di erba nel braciere o fornello, in modo che non finiscano nell'acqua o in bocca. Quando si usa un chillum, o un altro tipo di pipe a secco, non c'è nulla di peggio degli attacchi di tosse provocati da un frammento di cannabis o di cenere che viene trascinato nella gola.

Quando si aspira fumo da un bong, viene esercitata una certa pressione sul braciere. Senza un filtro, i pezzetti di ganja possono essere risucchiati nell'acqua. A meno che non abbiate un amico folle che tracanna l'acqua del bong, questo è soltanto uno spreco di cannabis. I filtri trattengono la marijuana nel braciere dove può bruciare interamente.

I filtri sottili in rete metallica possono essere plasmati facilmente, in modo da adattarli al braciere o a qualsiasi altro dispositivo usato per fumare. I filtri in vetro sono concepiti per calzare in modo preciso, e non possono essere modellati. Inoltre, i filtri mantengono il braciere e il gambo (o cannetta) puliti più a lungo. Quando un filtro si intasa, basta sostituirlo con un altro. In questo modo può trascorrere più tempo tra una pulizia e l'altra: un bel vantaggio.

I filtri sono realizzati con vari materiali. Tutti sono ugualmente funzionali, l'unica differenza è la durata.

FILTRI IN OTTONE

FILTRI IN OTTONE

Nel vasto universo dei filtri, quelli in ottone sono i più antichi. Inseriti nelle pipe da tabacco, sono stati usati per secoli, svolgendo egregiamente la loro funzione. Questi filtri evitavano che i grumi di tabacco intasassero il foro di aspirazione, il cannello o il bocchino. I filtri in ottone si adattano facilmente alle pipe e ai bong usati per fumare ganja. Potevano essere acquistati a poco prezzo nei negozi di tabacco, e ancora oggi sono considerati molto efficaci.

L'unico aspetto negativo dei filtri in ottone è che si deteriorano nel corso del tempo. Il bong genera una certa quantità di calore, e i componenti dell'ottone (rame e zinco) hanno un punto di fusione relativamente basso - comunque voi non raggiungereste mai quei livelli di temperatura. Ad ogni modo, la costante esposizione a sbalzi di temperatura provoca la rottura del filtro, che alla fine dovrà essere sostituito.

FILTRI IN ACCIAIO INOSSIDABILE

FILTRI IN ACCIAIO INOSSIDABILE

I filtri in acciaio inossidabile funzionano esattamente come quelli in ottone. La sola differenza è che sono più robusti.
Essendo realizzati in acciaio inossidabile, come le classiche pentole e casseruole da cucina, hanno un punto di fusione più elevato, e resistono meglio agli sbalzi termici - da caldo a freddo e viceversa.

FILTRI IN VETRO E QUARZO

FILTRI IN VETRO E QUARZO

I filtri in vetro e in quarzo sono realizzati in specifiche misure, per adattarsi perfettamente al braciere. Questi tipi di filtri durano più a lungo rispetto agli altri. Non si deteriorano, poiché il vetro può sopportare anche temperature molto elevate.

Il vetro borosilicato ha un basso coefficiente di dilatazione termica, ed è quindi più resistente agli shock termici. Per questo motivo è un materiale perfetto per bong e pipe, che attraversano cicli continui di riscaldamento e raffreddamento. Questo è uno dei tanti vetri con additivi che alterano la temperatura di fusione.

I filtri in quarzo sono più o meno identici, ma sono realizzati in silice pura, senza additivi come l'anidride borica. Il cosiddetto quarzo fuso, o silice fusa, è in grado di tollerare temperature estreme. Con questo materiale si può realizzare un vetro molto resistente.

Nei dispositivi in vetro spesso sono presenti dei filtri integrati. Il braciere di pipe o bong spesso è dotato di un filtro incorporato. Può trattarsi di una serie di fori allineati a formare una griglia, un reticolo o la forma di un fiore. Questo dipende dalle preferenze del produttore. Ovviamente, questi filtri non sono usa e getta, pertanto dovrete pulirli regolarmente per mantenere inalterato il sapore e la densità del fumo.

FILTRI SÌ O FILTRI NO?

Alcune persone decidono di non usare filtri. Altre non possono farne a meno. Che scegliate di usare filtri o no, l'arte di fumare una pipa o un bong resta la stessa. Un'esperienza piacevole dipende soprattutto dalla padronanza della tecnica. In fondo, ciò che conta davvero è aspirare una boccata fresca e corposa della propria ganja preferita.

Luke Sumpter
Luke Sumpter

Negli ultimi sette anni, Luke ha lavorato come giornalista nel settore della cannabis e come ricercatore nell’ambito della salute. In questo periodo ha sviluppato un’approfondita conoscenza dei risultati scientifici sul sistema endocannabinoide, della fitochimica della cannabis e delle tecniche di coltivazione.