I 6 migliori materiali riflettenti per coltivare cannabis indoor


I 6 migliori materiali riflettenti per coltivare cannabis indoor
Max Sargent

In commercio esistono diversi materiali capaci di riflettere efficacemente la luce all'interno di una grow room. In questo articolo esamineremo i pro e contro dei sei materiali riflettenti più popolari, per aiutarti a scegliere quello più adatto alle tue esigenze, in base all'area di coltivazione, al budget ed al tuo livello di esperienza.

Quando immaginiamo una coltivazione di cannabis, soprattutto in spazi indoor, la prima immagine che affiora alla mente è una stanza rivestita con materiali riflettenti e grosse lampade per la coltivazione sospese sopra le piante.

Scegliere il materiale riflettente per rivestire la grow room può risultare complicato, poiché in commercio esistono molte opzioni valide. In questo articolo esamineremo i sei materiali riflettenti più utilizzati dai coltivatori di cannabis ed analizzeremo i relativi pro e contro, per aiutarti ad individuare quello più adatto alle tue esigenze.

Quali sono i materiali riflettenti adatti per una grow room?

I 6 migliori materiali riflettenti per coltivare cannabis indoor

I materiali riflettenti vengono utilizzati per rivestire le pareti interne di grow room ed armadi per la coltivazione. Ovviamente, puoi coltivare piante di cannabis indoor anche senza pannelli riflettenti, ma ciò comporterebbe un enorme spreco di luce e, di conseguenza, minori rese produttive.

In pratica, questi materiali indirizzano tutta la luce verso le foglie delle piante, favorendo la fotosintesi ed ottimizzando i rendimenti.

Ciascun materiale racchiude una specifica capacità riflettente. Elenchiamo di seguito i materiali riflettenti più utilizzati per coltivare cannabis, in ordine sparso:

  • Pellicola di alluminio
  • Coperte di emergenza
  • Mylar
  • Pellicola Panda
  • Pellicola Orca
  • Vernice bianca

Alcune delle suddette alternative sono molto economiche (come la pellicola di alluminio), mentre altre possono risultare decisamente costose (ad esempio, la pellicola Orca). Scegli l'opzione più adatta alla tua grow room in base a quanto hai intenzione di spendere e alla tua abilità nella coltivazione della cannabis. Vale la pena acquistare i materiali più riflettenti e costosi solo se ogni altro aspetto della grow room è impeccabile.

In che misura i materiali riflettenti possono migliorare le prestazioni delle piante di cannabis?

I 6 migliori materiali riflettenti per coltivare cannabis indoor

Come accennato in precedenza, i materiali riflettenti risultano vantaggiosi per le piante di marijuana, poiché permettono alle foglie di assorbire una maggiore quantità di luce. Il concetto di base è molto semplice. Di solito, una normale lampada per la coltivazione emette un fascio di luce a forma di cono. Sebbene la luce al centro del cono raggiunga effettivamente le piante, quella più esterna tende a disperdersi. Utilizzando un materiale riflettente, anche la luce periferica potrà essere catturata ed indirizzata verso le piante.

La luce è un elemento fondamentale per la cannabis. Le piante la utilizzano per sintetizzare i carboidrati da acqua ed anidride carbonica (per questo il processo viene chiamato “fotosintesi”). Di conseguenza, in base alla quantità di luce ricevuta, le piante saranno più o meno in grado di completare la fotosintesi e di produrre energia per crescere. Per le piante di cannabis, la creazione di cime ricche di cannabinoidi richiede molta energia. Ad ogni modo, avendo libero accesso a molteplici fonti di energia, potranno sicuramente produrre fiori più grandi e corposi, offrendo un raccolto sostanzioso!

I migliori materiali riflettenti per coltivare cannabis indoor

I 6 migliori materiali riflettenti per coltivare cannabis indoor

Impegnarsi a costruire una grow room perfetta è sicuramente utile e vantaggioso ed il materiale riflettente con cui ricoprire le pareti è uno degli elementi da valutare con particolare attenzione.

Nei paragrafi successivi analizzeremo i sei materiali riflettenti più utilizzati per coltivare cannabis. Troverai opzioni per i coltivatori indoor con qualsiasi livello di esperienza, dai materiali estremamente economici adatti ai principianti a quelli più costosi e resistenti utilizzabili in spazi appositamente dedicati alla coltivazione della marijuana.

1. Mylar Diamantato (90–95% di riflettanza luminosa)

Il Mylar Diamantato è probabilmente il materiale più utilizzato in assoluto per coltivare cannabis, poiché ha il vantaggio di essere economico ed anche molto riflettente. Infatti, la maggior parte degli armadi per la coltivazione di marijuana possiede un rivestimento interno in Mylar.

Il Mylar Diamantato è disponibile in due spessori: 1mm o 2mm. La versione da 2mm risulta generalmente più adatta, poiché è robusta e durevole, e meno incline a incresparsi o lacerarsi.

Puoi anche scegliere il Foylon, un tipo di Mylar che riflette tutti i raggi infrarossi (calore), impedendo anche la localizzazione della piantagione. Detto questo, una grow room rivestita di Foylon può surriscaldarsi rapidamente, quindi è bene utilizzare questo materiale con cautela.

Nella maggior parte dei casi, il Mylar Diamantato rappresenta l'opzione ottimale per rivestire le pareti della grow room.

Vantaggi

  • Opzione relativamente economica
  • Versione da 1 e 2mm
  • La versione da 2mm è relativamente resistente, soprattutto se applicata ad una parete
  • Altamente riflettente

Svantaggi

  • Anche se robusto, può lacerarsi
  • Il Mylar utilizzato in un armadio per la coltivazione può incresparsi, con conseguente diminuzione della capacità riflettente

2. Pellicola Orca (90–95% di riflettanza luminosa)

La Pellicola Orca è uno dei materiali riflettenti più costosi, ma anche uno dei più efficienti. È stata battezzata come l'omonimo mammifero marino poiché è bianca da un lato e nera dall'altro. Ovviamente, il lato bianco deve essere rivolto verso l'esterno.

La pellicola Orca contiene anche microfibre capaci di riflettere e distribuire la luce con maggiore efficacia e risulta quindi uno dei materiali più riflettenti in circolazione. Inoltre, queste microfibre contribuiscono a rendere la pellicola Orca estremamente resistente.

Questa è anche una delle soluzioni più dispendiose, quindi ti consigliamo di valutare attentamente l'eventuale acquisto di uno o più rotoli. Se intendi dedicare uno spazio esclusivamente alla coltivazione della cannabis, la pellicola Orca è un'opzione eccellente. Se invece stai ancora sperimentando, forse ti conviene scegliere un materiale più economico.

Vantaggi

  • Altamente riflettente
  • Molto resistente e durevole
  • Facile da pulire
  • Resistente alla muffa

Svantaggi

  • È l'opzione più costosa in assoluto

3. Pellicola Panda (85–95% di riflettanza luminosa)

La Pellicola Panda è uno dei materiali più utilizzati per rivestire le pareti delle stanze adibite alla coltivazione di cannabis. Come la Pellicola Orca, la Pellicola Panda è nera da un lato e bianca dall'altro. Tuttavia, è priva della microfibra che rende la Pellicola Orca così efficiente e costosa. Di conseguenza, la Pellicola Panda è leggermente meno efficace della Pellicola Orca, ma anche più economica.

Questo telo può essere pulito con facilità e non si sgualcisce, quindi la sua efficacia resterà inalterata.

Vantaggi

  • Più economica rispetto alla Pellicola Orca
  • Facile da pulire
  • Assenza di increspature
  • Molto popolare tra i coltivatori di cannabis

Svantaggi

  • Risulta comunque costosa rispetto ad altre opzioni

4. Vernice bianca (80–90% di riflettanza luminosa)

Può sembrare incredibile, ma una vernice bianca brillante e di alta qualità può offrire un coefficiente di riflettanza luminosa estremamente elevato: fino al 90%!

Inoltre, la vernice bianca è piuttosto economica e facile da applicare. Diversi fattori, tra cui la durevolezza e l'assenza di increspature, la rendono un'opzione ideale sotto vari punti di vista. Sebbene verniciare una parete possa risultare faticoso, un muro bianco non desta alcun sospetto e non richiede l'utilizzo di altri materiali compromettenti. È molto più semplice smantellare una grow room lasciando i muri bianchi, piuttosto che dover rimuovere anche le pellicole riflettenti attaccate alle pareti!

Vantaggi

  • Facilissima da applicare
  • Eccellente soluzione a lungo termine
  • Buona opzione per chi desidera utilizzare lo spazio per altri scopi, tra una coltivazione e l'altra
  • Altamente riflettente
  • Dura a lungo e non si increspa

Svantaggi

  • Verniciare i muri richiede un impegno diverso rispetto all'installazione di pellicole riflettenti
  • Anche se economica, non è l'opzione meno costosa

5. Coperte di emergenza (60–70% di riflettanza luminosa)

Le coperte di emergenza sono realizzate in Mylar e rappresentano un'ottima opzione fai-da-te per rivestire le pareti della grow room. Questi teli termici sono particolarmente adatti agli spazi ristretti, come le credenze o gli armadi per la coltivazione costruiti artigianalmente.

Essendo meno riflettenti rispetto al Mylar diamantato, le coperte di emergenza non sono una scelta ideale per chi vuole dedicare stabilmente un'area alla coltivazione della cannabis. Tuttavia, se è la prima volta che coltivi cannabis e stai ancora valutando le diverse opzioni, una coperta di emergenza è senza dubbio economica e sufficientemente funzionale.

Vantaggi

  • Opzione molto economica
  • Facilmente reperibile e facile da installare
  • Relativamente efficace
  • Ideale per spazi limitati
  • Adatto ai principianti

Svantaggi

  • Non adatta come soluzione a lungo termine
  • Può incresparsi e lacerarsi facilmente
  • Non adatta per spazi ampi
  • È una delle opzioni meno riflettenti

6. Pellicola di alluminio (55–60% di riflettanza luminosa)

Infine, la pellicola di alluminio o carta stagnola! Questo materiale, comunemente presente in ogni cucina, è molto riflettente e perfetto per chi coltiva cannabis in grow room compatte. Economica e facilmente reperibile, la carta stagnola non richiede costi aggiuntivi o lavori extra per l'installazione. È ideale per i principianti.

Tuttavia, l'alluminio è il materiale meno riflettente di questa lista e presenta qualche svantaggio. Innanzitutto, si increspa e si strappa facilmente, anche durante l'installazione, con ulteriore riduzione della capacità riflettente. Se decidi di usare la carta stagnola, dovrai applicarla alle pareti con molta attenzione, in modo che resti più liscia possibile.

Nota: Il lato opaco della pellicola di alluminio è più riflettente di quello lucido. Tienilo a mente, prima di applicarla.

Vantaggi

  • Incredibilmente economica e facilmente reperibile
  • Ideale per piccoli spazi
  • Ottima per i principianti

Svantaggi

  • Non molto riflettente
  • Tende ad incresparsi e strapparsi con facilità

Quali materiali non vanno mai utilizzati in una coltivazione di marijuana?

6. pellicola di alluminio (55–60% di riflettanza luminosa)

Abbiamo appena elencato i sei materiali riflettenti più adatti per una coltivazione di cannabis e, in linea di massima, non c'è motivo di discostarsi da questa lista.

Potresti pensare di utilizzare qualche altro materiale, ma non c'è alcun motivo valido per farlo. Qui sotto troverai due materiali che molti potrebbero ritenere adatti per coltivare cannabis, ma che non dovrebbero mai essere usati all'interno di una grow room!

Specchi

Gli specchi sono sicuramente molto riflettenti, giusto? Beh, è proprio questo il punto.

Queste superfici non sono adatte per essere inserite in una grow room. Oltre a rendere l'ambiente caotico ed opprimente, gli specchi riflettono anche una grande quantità di luce infrarossa e possono quindi causare un surriscaldamento della stanza. Il calore è un elemento benefico per le piante di cannabis, ma una temperatura eccessiva può danneggiarle e persino causare incendi. Non vale la pena rischiare di incendiare la casa per coltivare qualche cima.

Polistirolo

Il polistirolo non è in grado di riflettere efficacemente la luce all'interno di una grow room. Inoltre, questo materiale è refrattario agli infrarossi, ma non alla luce visibile o ai raggi UV. Un rivestimento in polistirolo manterrà la grow room calda, ma assorbirà anche molta luce. A seconda delle circostanze, una grow room rivestita di polistirolo può rivelarsi persino peggiore di una grow room senza alcun rivestimento.

Consigli utili per utilizzare i materiali riflettenti nella grow room

Polistirolo

Dopo aver esaminato nel dettaglio i materiali più adatti e quelli da evitare all'interno di una grow room, forniamo di seguito alcuni consigli per utilizzarli in modo efficiente.

  • Evita gli strappi: le lacerazioni possono ridurre notevolmente la capacità riflettente di una pellicola. Se il materiale si strappa, sigilla l'apertura con un nastro isolante e riflettente.
  • Evita grinze ed increspature: potrebbero creare surriscaldamenti in alcuni punti e danneggiare le piante. Tienilo a mente al momento di applicare la pellicola.
  • Le pareti dovrebbero essere piatte, con poche protuberanze: in questo modo, la luce si distribuirà in modo uniforme, senza creare punti surriscaldati o zone d'ombra. Gli angoli possono costituire un problema. Se possibile, smussali.
  • Pulisci con regolarità: con il passare del tempo, il materiale riflettente tenderà ad accumulare sporcizia, con conseguente riduzione della capacità riflettente. Sottoponendo le pellicole riflettenti ad un'adeguata manutenzione durante l'intero ciclo di coltivazione della cannabis, manterrai elevata la capacità riflettente, ottimizzando lo sviluppo delle piante e la produzione di cime.
  • Non spendere un patrimonio: se hai appena iniziato a coltivare cannabis, resta con i piedi per terra! Inizia con il Mylar, economico ed efficiente, e passa ad opzioni più costose solo dopo aver acquisito un po' di esperienza. A tal proposito, puoi anche prendere in considerazione l'idea di costruire un grow box con le tue mani.

I migliori materiali riflettenti per coltivare cime grandi e dense

Nella maggior parte dei casi, il Mylar rappresenta l'opzione migliore. Questo vale soprattutto se sei alle prime armi e desideri coltivare cannabis senza troppa fatica. Starà a te decidere se e quando è il momento di dedicare più tempo, spazio e denaro alla coltivazione della marijuana.

Il parametro essenziale è la riflettività o riflettanza: maggiore è il coefficiente di riflettanza del materiale e più abbondante sarà il raccolto!

Max Sargent
Max Sargent

Max si è ormai specializzato da diversi anni nella scrittura di articoli su cannabis e sostanze psichedeliche. Con la forte convinzione che un atteggiamento aperto ed onesto nei confronti delle droghe e della politica antidroga possa migliorare la vita di molti, cerca di offrire opinioni approfondite e razionali sull'argomento.