Come coltivare cannabis in una serra


Come coltivare cannabis in una serra
Steven Voser

Avrai visto i pomodori crescere in serra, e magari ti sarai chiesto se anche l'erba si può coltivare così. La risposta è sì, si può! E non solo funziona, ma nella situazione giusta le piante prosperano. Approfitta dei vantaggi congiunti della coltura indoor e di quella outdoor, e scopri cosa occorre sapere per coltivare cannabis in serra.

Certe persone amano coltivare indoor per poter tenere tutto sotto controllo, mentre altre pensano che coltivare erba outdoor, nel suo habitat naturale, dia i risultati migliori. Come fare a decidere? Ebbene, perché non profittare dei benefici di entrambe le opzioni coltivando in serra?

Semplice, economica ed altamente efficace, la coltivazione mediante serra è un'opzione favolosa per i coltivatori di cannabis di ogni tipo. Accompagnaci mentre descriviamo in dettaglio il cosa, il come e il perché della coltivazione in serra.

Cos'è la coltivazione di cannabis in serra?

Come coltivare cannabis in una serra

Coltivare cannabis in una serra offre il meglio di entrambi i modi di coltivazione, indoor e outdoor. Chi coltiva in serra può beneficiare della luce naturale del sole—che quando è abbondante e intensa non conosce rivali—e dell'ambiente altamente controllato offerto dalla coltivazione indoor.

Date queste premesse, la cannabis coltivata in serra può rivaleggiare con i rendimenti di una cespugliosa coltura outdoor e la qualità e densità di una coltura indoor!

Perché coltivare cannabis in una serra

Come coltivare cannabis in una serra

Il far crescere cannabis in serra sta crescendo sempre più in popolarità (si perdoni il gioco di parole) ], e per delle ottime ragioni. Fra i pro della coltivazione in serra troviamo:

  • Si può coltivare tutto l'anno (con illuminazione supplementare)
  • Elevato grado di controllo
  • Elimina la necessità di pesticidi
  • Microclima perfetto
  • Raccolti costanti ed affidabili
  • Più efficace a livello energetico
  • Protezione da elementi avversi
  • Consente di coltivare in segretezza ma permette comunque piante grandi e grossi raccolti
  • Economico!

Come coltivare cannabis mediante serra

Come coltivare cannabis in una serra

Anche se coltivare in una serra è abbastanza semplice, ci sono comunque alcuni aspetti particolari che bisogna tenere in conto se si vogliono ottenere i pieni benefici che questa coltura ha da offrire.

Comprare o costruire una serra?

Magari una serra ce l'hai già, o forse hai addirittura un ampio polytunnel che sta solo aspettando di essere riempito con una nuova coltura di erba. Ma se non ce l'hai, te ne dovrai procurare una in qualche modo. È meglio comprare una serra o costruirsene una da sé?

La risposta a questa domanda dipende da alcune variabili, non ultime il budget e la capacità di costruirla bene.

Costruirla da sé può essere un progetto divertente e poco costoso. Coltivare la propria erba in una serra che ci si è costruiti da soli può rappresentare una grandissima soddisfazione. D'altro canto, si tratta di strutture che possono essere molto voluminose, e se si ha bisogno di appendere il materiale per l'illuminazione dovranno essere anche piuttosto robuste. Sarà perciò richiesto da parte tua un certo livello di sforzo e lavoro manuale.

A seconda delle dimensioni, costruirne una può andare da molto conveniente a parecchio costoso. Ma si tratterà di un'esperienza abbastanza indolore e (si spera) di buona qualità.

In ogni caso, le considerazioni che determineranno la forma che dovrà avere la tua serra sono le seguenti:

  • Dimensioni della coltura
  • Luogo
  • Se ha o meno bisogno di essere completamente aperta
  • Se hai o meno bisogno di coprirla (per creare oscurità)
  • Che si voglia o meno poterci entrare completamente
  • Che si abbia o meno bisogno di appendere delle luci

Quindi, che tu stia comprando una serra o che la stia costruendo, è importante tenere conto di questi fattori. In ultima analisi, la scelta verte principalmente sulle dimensioni. Dovrà essere grande abbastanza per le tue esigenze, ma piccola abbastanza da trovare posto. Se tutto andrà bene le tue piante cresceranno rigogliose, perciò dovrai dar loro spazio sufficiente!

L'importanza del luogo

Quando scegli l'ubicazione per la tua serra, devi tenere in conto un paio di fattori. Primo, a quante ore di luce saranno esposte le tue piante? Tutto il punto della coltivazione in serra è il poter sfruttare la potenza naturale del sole, perciò un'area che sia coperta dall'ombra per metà della giornata non sarà adeguata. Idealmente, dovresti poter ricevere la luce del sole diretta dall'alba al tramonto. Per poter prosperare, le piante hanno bisogno come minimo di 12 ore di luce.

Secondo, in base a dove ci si trova, la sicurezza sarà un fattore da considerare. In gran parte dei posti, coltivare cannabis sotto gli occhi di tutti potrebbe non andare tanto bene (purtroppo), quindi sarà bene scegliere un punto che sia abbastanza discreto. Sarà forse anche il caso di mettere un lucchetto alla porta.

Scegliere il metodo di coltura

Idroponica o in terra? Una serra può costituire l'ambiente perfetto per entrambe le configurazioni, perciò la scelta è tutta tua.

La coltura in terra è facile e comoda. Coltivando in vaso, le colture praticate nel terreno sotto serra crescono rigogliose, e producono piante enormi e sane.

D'altro canto, perché non cimentarsi in una coltura idroponica? L'idro ti darà un ciclo di crescita leggermente più breve, e se tutto va bene ti consente di spremere dalle tue piante fino all'ultimo grammo di THC. È anche vero che si tratta di un procedimento più complesso, e se sorgerà qualche problema sarà più difficile da correggere.

Scegliere la varietà giusta

Chiunque abbia già coltivato erba sa che la miriade di varietà disponibili non producono soltanto gusti e tipi di sballo differenti, ma hanno anche le loro particolari esigenze in termini di coltivazione. Dalle piante toste e resistenti, alle dive che cadono stecchite al primo cenno di disequilibrio nutrizionale, scegliere la varietà giusta può fare la differenza tra una coltura coronata dal successo ed una che finisce in fallimento.

Meglio prendere una varietà autofiorente o una fotoperiodica? A parte i rendimenti, anche considerare le caratteristiche di crescita ti aiuterà a prendere una decisione. Per fortuna, entrambi i tipi si possono coltivare con successo in serra, ma le esperienze saranno differenti.

Fra i vantaggi del coltivare autofiorenti troviamo:

  • Grande resilienza (grazie alle robuste genetiche ruderalis)
  • Possibilità di coltivare tutto l'anno, dato che possono funzionare con qualsiasi intervallo di luce
  • Ciclo vitale più breve, il che permette un maggior numero di colture
  • Dimensioni più piccole, più adatte per spazi ristretti e tecniche come il SOG

I vantaggi del coltivare fotoperiodiche sono:

  • Piante più grandi e rendimenti più grossi (questo è allo stesso tempo un pro e un contro: la loro crescita va controllata)
  • Chi coltiva (o la stagione) decide quando la pianta passa alla fioritura, consentendo di prolungare la fase vegetativa in caso di necessità

Ogni coltivatore ha le sue favorite, ma queste sono le varietà che più consigliamo per la coltivazione in serra:

  • White Widow: Questa varietà sopporta bene i cambiamenti ambientali, risponde bene al training e in serra dà rendimenti che vanno fino a 600g/m².
  • Northern Lights: Varietà classica, NL è facile da coltivare ed offre grossi rendimenti, buona resistenza a parassiti e muffa, con un rinomato sballo rilassante.

Programmare il periodo per la coltivazione

Dato che dipenderai interamente o principalmente dalla luce naturale del sole, ti converrà programmare la tua coltura in modo che parta in primavera. Prima sarà e meglio sarà, perché così darai alle piante fotoperiodiche il massimo di tempo possibile per vegetare e accrescere le loro dimensioni, e i coltivatori di autofiorenti motivati possono riuscire ad infilare una coltura in più.

Grazie anche al maggior calore di una serra, si può cominciare a coltivare non appena le ultime gelate si sono concluse.

Far germinare indoor

Per guadagnare il massimo di giorni disponibili, si possono far germinare i semi di cannabis indoor sotto luci CFL, per poi portarle dentro la serra una volta che entrano nella fase vegetativa.

Questo permette di massimizzare tutte le risorse disponibili, ma le piante andranno introdotte nel loro nuovo ambiente progressivamente. Per quanto una serra offra un maggior controllo rispetto alla coltivazione all'aperto, la transizione verso un ambiente indoor perfettamente stabile potrebbe comunque rappresentare uno choc per le giovani piante.

Al principio introducile nella serra per qualche ora alla volta, estendendo via via la loro permanenza al suo interno nel corso di una o due settimane. In questo modo si eviterà di provocare loro dei danni causati da stress e choc. Le varietà autofiorenti hanno una particolare difficoltà a riprendersi da traumi subiti nelle prime fasi di vita, proprio perché crescono molto in fretta.

Aggiungere Luci

Naturalmente, uno degli aspetti migliori della coltivazione in serra è che ci si può affidare al sole per l'illuminazione. Tuttavia, dei periodi di brutto tempo, o il desiderio di coltivare all'aperto al di fuori della normale stagione di coltivazione, richiedono illuminazione supplementare. Per fortuna, le serre offrono un ambiente in cui si possono installare dei sistemi di illuminazione artificiale, ma facendoli lavorare a costi molto inferiori che indoor.

Assicurare un'abbondante illuminazione alle piante di cannabis significa ottenerne il massimo possibile, e l'opportunità di coltivare potenzialmente lungo tutto il corso dell'anno in una serra, approfittando del sole quando è disponibile.

Creare un sistema di oscuramento

Tutte le cose amano l'equilibrio, e la cannabis non fa eccezione. Dare alle piante abbastanza oscurità è importante per la loro salute tanto quanto una buona illuminazione. È possibile perciò che ti occorra creare un sistema di oscuramento. Forse perché vuoi forzare una fioritura precoce, o magari per rimediare all'illuminazione indesiderata proveniente da una luce stradale durante la notte. In ogni caso, la privazione di luce può essere uno strumento utile nell'arsenale del coltivatore.

Se hai il budget e la struttura, puoi installare delle tapparelle elettroniche azionate da un timer, e risolverla in questo modo. Ma molti di coloro che coltivano in serra per diletto trovano che delle tapparelle manuali, o perfino un telo opaco gettato sul tetto della serra, vadano benissimo per lo scopo, a un costo quasi zero (e con minori possibilità di commettere errori).

Coltivare cannabis in serra: Consigli extra

Creare un sistema di oscuramento

C'è tanto di più da dire sulla coltivazione della marijauna in serra, e tanto di questo vale per i vari differenti sistemi di coltura. Ecco i nostri suggerimenti per metter su e far funzionare la tua serra, e renderla capace di darti un super raccolto!

  • Circolazione dell'aria: Le serre diventano umide, e i funghi adorano gli ambienti umidi. Che sia aprendo i lati o installando un ventilatore, mantieni l'aria in movimento all'interno della serra per impedire che si producano muffe.
  • Temperatura: L'enorme vantaggio di una serra è che trattiene il calore. Ma in estate le cose si possono scaldare troppo. Tieni d'occhio la temperatura e tieniti pronto a coprire la serra quando il sole si fa troppo intenso.
  • Metodi di training: SOG e ScrOG ti aiuteranno ad approfittare al massimo dello spazio a tua disposizione, massimizzando così anche la resa generale.
  • Annaffiatura: A seconda del sistema che adotti (vasi, aiuola, idroponica) il tuo regime di annaffiatura varierà. Se sei nuovo alla coltivazione, la cosa a cui dovrai stare più attento è un eccesso, e non un difetto, di annaffiatura.
  • Pulizia: L'erba non è l'unica cosa che prospera nell'ambiente caldo, umido e ben illuminato di una serra. Un buon regime di pulizia è essenziale per impedire che le infezioni si propaghino in quest'ambiente tanto ospitale.
  • Sicurezza: Perfino se sono chiuse a chiave, è facile vedere attraverso le serre ed introdurvisi; questo è un fattore di cui essere consapevoli quando si coltiva in serra. Tendono comunque ad essere più sicure delle colture outdoor.

Coltivare cannabis in serra: Buona fortuna!

Creare un sistema di oscuramento

Ora sei pronto per approfittare pienamente della coltivazione della cannabis in una serra! Vantando la crescita vigorosa delle piante coltivate outdoor e l'alta qualità delle infiorescenze delle piante indoor, le serre presentano molti vantaggi. Combiniamo tutto questo con l'ambiente altamente controllato e la luce del sole a costo ed emissioni zero, e abbiamo un trionfo!

Seguire questi semplici suggerimenti ti garantisce di ottenere il massimo dalla tua coltura in serra, e ben presto starai raccogliendo una messe gigante di cannabis buona e sana.

Steven Voser
Steven Voser

Steven è un veterano del giornalismo sulla cannabis che ha approfondito ogni aspetto in questo campo. I suoi interessi risiedono in particolare nella cultura e nell’emergente scienza della cannabis, oltre che nel modo in cui si sta evolvendo il panorama della sua legalizzazione in tutto il mondo.